Tutti i numeri della rivista

n° 09 – Pennellate per un ritratto di santità (settembre 1993)
Fratel Luigi destò subito l’ammirazione di tutti per la sua viva intelligenza e la grande bontà e laboriosità. In brevissimo tempo divenne validissimo aiuto per i medici. Per i malati fu sempre un vero Fratello, tanto nel curarli quanto nel confortarli.

n° 08 – Quando Dio entra nella vita (marzo 1993)
Fa trasalire di gioia e di stupore vedere nitido e chiaro, nelle vicende di una “solita” fanciullezza, la mano di Dio che traccia la strada di fratel Luigi, che gli prepara i solidi fondamenti su cui si costruirà tutta la sua vita di cristiano vero e consacrato autentico.

n° 07 – La terra, la gente e la fede di fratel Luigi (settembre 1992)
Fratel Luigi non ha scritto quasi nulla e di lui si ricordano poche parole; nondimeno la sua vita è piena di opere che stupiscono. Le parole ci sono state, ma le adoperava solo per pregare! Forse è questa la caratteristica che ha ereditato dalla famiglia e dalla sua terra?

n° 06 – Tacito maestro di vita consacrata (marzo 1992)
Non sono comunque le parole di fratel Luigi a rivelare il Signore e, forse, neppure le sue stesse opere, bensì la coscienza della consacrazione, la profondità della sua esperienza d’amore interiore, il suo modo di essere “Fratello”, che fiorisce nei suoi atteggiamenti anche più usuali.

n° 05 – Tratti della spiritualità di fratel Luigi (settembre 1991)
L’aver cercato d’essere un uomo qualunque, l’essersi realizzato nel quotidiano è una delle caratteristiche maggiormente pregevoli della figura di questo Fratello. Egli ha vissuto una spiritualità ordinaria dove nulla è singolare. È la spiritualità del servo inutile!

n° 04 – L’arma segreta di fratel Luigi (marzo 1991)
Fratel Luigi Bordino era un consacrato laico, contento di essere tale, pienamente realizzato nella sua vocazione al servizio della carità; ecco perché la sua testimonianza evangelica è tanto preziosa per la Chiesa e per la Vita Consacrata.

n° 03 – Uomo dalle mani d’oro e dal cuore d’aquila (settembre 1990)
La sua vita di povero secondo il Vangelo si è strutturata, sostanziata e impreziosita nel mistero dell’Amore di Dio per l’uomo; identificato nel Cristo, Fratel Luigi visse l’onore di servire per amore: divenne misericordia per i piccoli.

n° 02 – La vita di preghiera nel cuore e sul volto di fratel Luigi (marzo 1990)
Fratel Luigi era modello di preghiera ardente ed ininterrotta. Oltre le celebrazioni comunitarie in chiesa, egli elevava a Dio la mente durante il lavoro, nei tempi di ricreazione e riposo, riuscendo ad esprimere questo suo stato interiore in ogni istante della sua vita.

n° 01 – Luce da porre sul candelabro (settembre 1989)
Fratel Luigi Bordino è «Luce» da porre sul candelabro; la concretezza del suo esempio offre alle conturbanti povertà dell’uomo contemporaneo una risposta di alto significato cristiano a gloria di Gesù che resta sempre per noi Signore e Maestro.